sabato, dicembre 02, 2006

blues d'inverno

cos'è

questo spleen che accaviglia l'amorale
regalo forse d'un dio amante del castigo?
figlio dell'agio normale in occidente?
e se fosse d'una donna, il nome che rattrista?
o d'un uomo magari? Mente mente..

Per non parlare della nuda angoscia
che porta la ricerca d'uno scopo:
il frutto è ombroso, amaro il morso.
Stilla goccia goccia, il cuore inchioda
ma cos'è? paura, paranoia, gusto perso?

stolti dubbi dicembrini d'un vivente
come il dubbio che t'assale in quel momento
quando, sudato, ti chiedi se sei niente
quando congedi l'affanno della bestia:
cinque minuti di freddo postorgasmico
sfatto eppure mai, mai fosti così lucido.

un giorno è un anno, un anno un giorno
e vita scorre altezzosa, non si volta
se non per canzonare, la gran troia.
Sicchè il blues d'inverno adesso suona
e col tono d'una vittima col boia
mi chiedo: quale obbligo, che binario
quale argine farà scorrere il mio flusso?

Guardo intorno, guardo il giusto:
un vecchio amico sarà padre, cosa dirgli?
la società prevede una famiglia
oppure un contributo produttivo
meglio ancora se entrambi nel contempo:
ogni tanto sfogherai l'uno nell'altro.

Chiamano povero, maledetto il nomade
senza posa, senza casa, senza niente
ma maggiormente m'intristisce lo stanziale
che non fa altro che morire lentamente.

Il blues d'inverno ha una sola nota triste
si ripete: Che fare con quel bene di valore
(il solo), che fare della vita? c'è potere?
dov'è nascosto cazzo il senso delle cose?

Un'Alta Domanda presenta molto rischio:
sempre alto è il prezzo della Vista,
alta l'altezza da cui cadi se rispondi.
"Comunque, in fonderia cercano sempre"
sintetizzando m'aiuterebbe, forse, un battutista.




4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho un pianoforte. Una chiave scordata che mi aspetta ogni sera.
Plasmami, mi implora.
Ignoralo. Troverei il mio ero. Vedrei le sbarre alla finestra,sentirei la morsa delle catene.
Mi accorgerei che il giorno più importante della mia vita ho lasciato che il mondo scegliesse per me. Ho preso un tempo che non c’era.
Quella panna montata mi tenta. Soffice.
Troppo Golosa di lacrime. Maledetta.
Le dita lo sfiorano, lo stuzzicano.
Pizzicano le corde stonate. Provoco la sua inarrestabile ira.
Lo sventro per fare uscire tutta quella melodia sgraziata e impolverata. Lo affronto.
Piede destro delicato per prolungarne l’agonia.
Stomaco contorto dal dolore. Soffocalo.
Schiena incurvata da uno spasmo. La mano affonda per sentire ancora più intensa la malinconia di note che non saranno più le stesse.
Le dita si sfiorano veloci, si intrecciano, si allontanano per riavvicinarsi, il male incalza
L’amorale è imprigionato.
Non sarà mai abbastanza ignorante per esser felice.
Non è Dicembre.
E’ il Blues di una sveglia rotta, il motore di una macchina che fuma, l’appuntamento dimenticato, il tuo flusso è deragliato.

Artemisia. In Bocca al Lupo Mastrofioraio.

Anonimo ha detto...

Un regalo.

Ray Charles
Sleepyhead

Some day is always a glum day,
You lose all your spirit;
Bleak day, that workaway weekday,
And oh how you fear it!
Closing, your heavy eyes closing,
Till nearly asleep, dear,
Dozing, while dreaming dozing,
Your troubles will keep, dear;

Sleepyhead, you'd better go dreaming
Sleepyhead, don't open your eyes!
Sleepyhead, or why should you worry away?
You'd better hurry away
Into your daydreams
Gay dreams!
Sleepyhead, when tears come a-streaming
Oh, weepyhead, no sorrow is wise;
Sleep away,
Deep away,
Keep away your sighs.
Sleepyhead, don't open your eyes!

Anonimo ha detto...

volendo volare vagina volse voluttousa verso verità vicine.
allora ancora ardente amò avvinghiata.
la libertà leale le lasciò liquidi luminosi.
ebrezza ellenica.
rimase raccolta ripensando ricordi.
incontaminata immersa indecisa.
ancora ancora ancora.

MASTROFIORAIO ha detto...

noto notevole nitore nella narrazione.
con che coraggio considerare commenti cose così?
propongo perciò piena promozione: prossimamente, più che postille, post.
dunque, se qualcun* volesse mai essere inserito nella lista autori (lista molto monocratica, dal momento che io ne sono , in tutti i sensi, l'unico membro) mi contatti pure.
ora torno a non dormire.