Parcheggi notturni di aree deserte
parcheggi la vita che qualcuno t'ha scelto
parcheggi di occhi bramosi di carne
parcheggi la norma e sleghi la bestia
Parcheggi parcheggi stupendi non-luoghi
nessuno è padrone, nessun controllore
dozzine di occhi di gatti a motore
girano e girano in cerca di sfoghi
parcheggi la vita che qualcuno t'ha scelto
parcheggi di occhi bramosi di carne
parcheggi la norma e sleghi la bestia
Parcheggi parcheggi stupendi non-luoghi
nessuno è padrone, nessun controllore
dozzine di occhi di gatti a motore
girano e girano in cerca di sfoghi
Parcheggi la regola che ti vuole uomo
deciso, sicuro, maschio italiano:
parcheggi ed aspetti un altro impiegato
un altro studente, un altro marito
che da sempre sognava mani di uomo
e sposando la moglie la voglia ha tradito,
ma la notte in parcheggi la verità prende
la vita che vuole, e un maschio s'appende.
parcheggi e guardi sfilare la carne
parcheggi il bisogno di saperne il nome
e sposando la moglie la voglia ha tradito,
ma la notte in parcheggi la verità prende
la vita che vuole, e un maschio s'appende.
parcheggi e guardi sfilare la carne
parcheggi il bisogno di saperne il nome
parcheggi e riponi la convenzione:
la moglie il marito e pure l'amico
e tutti i giostranti che girano in tondo
parlando forte il linguaggio del corpo.
Sguardi tra i vetri di macchine spente
alcove di uomini e donne roventi
Parcheggi, parcheggi, la notte ti resta
per parcheggiare e slegare la bestia.
la notte ti resta ed è l'Ora Lieta
se lasci i vestiti e ti vesti di seta
parcheggi, di notte: zoo dell'esteta.