mercoledì, agosto 30, 2006
S'aprano le danze
Non s'adoperi l'uomo comune all'eccesso nello sforzo di comprendere, nè di classificare quanto qui segue. Non con la logica di cui forzosamente egli si ciba è costruito questo castello. Non al gusto estetico cui egli sarà stato scientificamente addestrato s'adattano queste lettere. Non al suo buon senso, non al conveniente.
L'etica di molti di tali pensieri è tanto lontana dalla morale comune quanto lo sono la maggiorparte degli amplessi dal loro potenziale effettivo. Esistono e si compiono senz'altro ogni giorno più gravi delitti, ma per troppo tempo si è andato sottovalutando l'assassinio della natura che viene perpetrato ogni giorno in nome della più antica truffa di cui l'umanità sia stata vittima e, ad un tempo, complice . Essa ha avuto molti nomi, qui la si indicherà con l'altisonante nome di morale.
morale.
morale.
quante le vittime del tuo secolare olocausto? nemmeno dio, se solo esistesse, potrebbe più contarle.
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